Digitale Terrestre ?
La Legge Finanziaria 2004 ha previsto un contributo di 150 euro per circa 700.000 abbonati Tv che intendano acquistare un decoder per la Televisione Digitale Terrestre (T-DVB/C-DVB) con funzioni di piena interattività.
Alcuni pareri : (leggi gli articoli)
E' una fregatura !?!?
Quanti hanno già aderito ?
 
Il digitale terrestre è un innovativo sistema di diffusione del segnale televisivo
in formato digitale grazie al quale si possono ricevere i programmi con qualità audio & video digitale attraverso
la normale antenna televisiva ed interagire con essi collegandosi alla presa telefonica.


Che cos'è il Digitale Terrestre e quali i vantaggi

Che cos'è la Televisione digitale terrestre (DTT)?
IL sistema televisivo che ci ha accompagnati per cinquant'anni è detto "analogico". La TV digitale terrestre (DTT, Digital Terrestrial Television, o T-DVB, Terrestrial Digitale Video Broadcasting) costituisce una importante innovazione tecnologica che avrà notevoli conseguenze positive sul modo di fruire della televisione stessa. La televisione via satellite è ormai quasi completamente digitale. La trasformazione della TV da analogica a digitale coinvolgerà progressivamente gli oltre 20 milioni di abitazioni e 50 milioni di apparecchi televisivi del nostro Paese, e si completerà - come previsto da una legge del Parlamento italiano- entro il 2006.

Quali sono i vantaggi della DTT rispetto all'attuale televisione analogica?
I principali benefici derivanti dall'introduzione della DTT sono:
- un maggior numero di programmi disponibili;
- una migliore qualità immagine/audio;
- possibilità di programmi interattivi;
- la possibilità di usare la televisione per l'utilizzo di servizi di informazione di pubblica utilità ora accessibili solo con mezzi più complessi (reti aziendali oppure PC domestico collegato a Internet);
- un minore inquinamento elettromagnetico.

Per usufruite del servizio di DTT si deve pagare un canone o un abbonamento?
Oltre all'attuale canone TV non è necessario pagare alcun abbonamento. La DTT in Italia sarà gratuita, continuando a sostenersi (come l'attuale TV analogica) con la pubblicità e, in parte (nel caso del servizio pubblico) con il canone.

E' vero che si possono ricevere più programmi di quelli attualmente disponibili?
Si, il numero di programmi TV che sarà possibile trasmettere con la DTT è moltiplicabile anche fino a dieci: infatti, su una singola frequenza televisiva, mentre in analogico si può trasportare un solo programma, in digitale ne possono essere trasportati da 5 a 10 (a seconda del tipo di programmi e della qualità prefissata dall'emittente televisiva). Vengono così ampiamente superati i limiti dell'attuale sistema che non consentiva l'introduzione di ulteriori programmi TV.


Il decoder e il contributo statale

Quanti tipi di decoder esistono?
Esistono sul mercato due tipi di decoder:
- i decoder interattivi, in grado di ricevere programmi televisivi e di utilizzare i nuovi servizi disponibili con la TV digitale;
- i decoder non interattivi, o zapper, in grado di ricevere solo i programmi televisivi.

Quanto costa un decoder?
Il prezzo di vendita è assolutamente libero e dettato dal mercato. I decoder non interattivi non sono compresi nel contributo statale.

Esistono delle agevolazioni per l'acquisto di un decoder?
Si, la legge finanziaria del 2004, già approvata dal Parlamento, prevede un contributo statale di 150 euro per i primi 700.000 abbonati TV che acquisteranno un decoder interattivo nel 2004.

Come posso usufruire delle agevolazioni per l'acquisto di un decoder?
La legge prevede che hanno diritto all'agevolazione gli abbonati in regola con il pagamento del canone TV. Per usufruire dell'agevolazione basterà recarsi in negozio ed essere pronti a fornire gli estremi del proprio abbonamento TV, di un documento di riconoscimento e del proprio codice fiscale. Il negoziante applicherà immediatamente uno sconto di 150 Euro sul prezzo di vendita.

Perché solo i decoder interattivi sono coperti dal contributo statale?
Il Governo Italiano vede nella televisione digitale interattiva l'occasione per una diffusione di servizi più efficienti, a minore costo per la collettività e utilizzabili comodamente da casa. Solo i decoder interattivi possono assicurare l'utilizzo di tali servizi.
I decoder non interattivi possono essere utili per adeguare, in un secondo tempo a costo contenuto, il secondo o il terzo televisore di casa.


Come vedere la DTT

Di cosa ho bisogno per vedere la DTT?
Devi necessario avere un'apparecchiatura di adattamento detta Decoder o Set Top Box, da collegare alla presa d'antenna e al televisore mediante il cavo SCART (lo stesso tipo di cavo usato per collegare il videoregistratore e il decoder satellitare).

Che cos'è, più precisamente, un decoder?
Il decoder è un apparecchio che consente di ricevere il segnale digitale e di utilizzare le nuove applicazioni associate ai programmi e ai canali televisivi. E' dotato di un telecomando con l'aggiunta di quattro nuovi tasti colorati che consentono l'accesso ai nuovi servizi interattivi.

Come faccio a sapere se la mia zona è coperta dal servizio di Televisione Digitale?
Le emittenti televisive pubblicizzeranno sul1a stessa televisione analogica le informazioni sulla disponibilità del servizio nelle varie zone del territorio. Anche i punti vendita dei decoder sapranno indicare le condizioni di copertura nell'area in cui risiedi. Potrai comunque verificare la copertura della zona sul sito http://www.dgtvi.it

Devo cambiare il mio televisore?
No, dovrai solo acquistare il decoder e assicurarti che sia interattivo in modo da usufruire a pieno dei programmi della DTT.

Ho bisogno di installare una parabola?
No, questa serve solo per la TV via satellite, mentre per la DTT bastano le antenne tradizionali.

Devo cambiare la mia antenna terrestre?
No, in quanto gli impianti di radioricezione per la televisione digitale terrestre sono identici a quelli usati per la ricezione analogica. Le attuali antenne (nelle bande III, IV e V) e la rete di distribuzione dalle antenne agli interni degli edifici con gli opportuni dispositivi intermedi (derivatori, partitori, amplificatori, miscelatori/demiscelatori, attenuatori, filtri, ecc.) sono infatti adatte anche alla ricezione digitale. In qualche caso tuttavia potrebbe essere richiesto il montaggio di un'antenna supplementare, per esempio quando non si dispone già di un'antenna nella banda su cui è irradiato il segnale digitale.

Devo cambiare il puntamento della mia antenna?
No, in quanto è stato previsto che le nuove reti digitali si avvalgano degli stessi siti di trasmissione della TV analogica. Tuttavia, in alcune zone del territorio, i segnali digitali potrebbero provenire da siti diversi da quelli che irradiano i segnali analogici e potrebbe essere richiesto il montaggio di un'antenna supplementare da puntare verso i siti che trasmettono in digitale.


Come installare la DTT

Posso installarmi da solo il decoder?
La difficoltà di installazione non è superiore a quella relativa a un normale televisore o un videoregistratore. Prima di comprare il decoder devi accertarti che la tua zona di residenza sia coperta dal segnale. Qualora, nonostante l'accertata copertura del servizio, tu non riesca a vedere alcun segnale, dovrai rivolgerti a un tecnico per verificare la correttezza dell'installazione e l'efficienza dell'impianto di antenna.

Ci sono differenze nel caso di antenna condominiale?
No, se non per il rispetto delle regole condominiali per quanto riguarda eventuali interventi tecnici sulle parti comuni dell'impianto.


L'interattività

E' vero che con la DTT posso accedere a servizi di pubblica utilità?
Si, per capire come funzionano tali servizi di utilità si può pensare all'attuale televideo, che è possibile richiamare mentre si sta vedendo un normale programma televisivo. Tuttavia, con la tecnica digitale, i servizi di utilità saranno visibili contemporaneamente ai programmi televisivi (mediante suddivisione dello schermo in zone) e saranno molto più funzionali e attraenti del semplice televideo. Inoltre sarà possibile accedere a una serie di servizi interattivi forniti, per esempio dalle Pubbliche Amministrazioni che renderanno disponibili sulla Televisione digitale terrestre servizi attualmente accessibili solo da Internet o dal cellulare. A tal fine, è necessario però che il decoder sia interattivo, cioè dotato di un canale di ritorno o canale di interazione utilizzante la rete telefonica.

Che cos'è un decoder interattivo?
E' un decoder dotato di un'uscita verso la rete telefonica, sia mediante modem V.90 o ISDN siae mediante modem a larga banda (ADSL), oppure di un alloggiamento per la sistemazione di una carta SIM identica a quella dei cellulari GSM/GPRS.

Che cos'è il canale di interazione?
Il canale di interazione è un collegamento stabile del decoder verso una rete telefonica. Il collegamento può avvenire tramite modem V.90 o ISDN sulla linea telefonica di casa, oppure tramite modem a larga banda (ADSL) oppure tramite una carta SIM identica a quella dei cellulari GSM. In futuro potranno essere disponibili altre tecniche di collegamento. Nel caso di collegamento tramite modem V.90 o ISDN, questo viene attivato in automatico dal decoder, ogni volta che l'utente richiede tramite il telecomando un servizio che coinvolga un'interazione con il centro servizi. In tal caso, durante l'utilizzo di un servizio interattivo, non sarà possibile ricevere o effettuare telefonate, nel caso invece di un collegamento ADSL o GSM/GPRS, il telefono risulterà libero.

Quanto costa l'utilizzo del canale interazione e dei servizi interattivi?
L'utilizzo del canale interattivo dipende dal fornitore di rete di telecomunicazioni. Un canale basato su modem V.90 o ISDN sarà tariffato a tempo come una normale conversazione telefonica, fatto salva la possibilità che alcuni servizi possano avvalersi di un numero verde (a carico del fornitore del servizio). Per un canale basato su ADSL o GSM/GPRS i costi si collocheranno nella fascia bassa di offerte simili per collegamenti di tipo internet. L'utilizzo dei servizi interattivi dipenderà dalle scelte del fornitore dei servizi.

Con la DTT posso usare il mio attuale videoregistratore?
Si, se il decoder è dotato di una seconda presa SCART. Proprio per questo motivo è raccomandato che il decoder abbia almeno due prese SCART.

Come funziona l'interattività nella Televisione Digitale Terrestre?
Le funzioni d'interattività della Televisione Digitale Terrestre comportano un dialogo fra il decoder e un Centro Servizi. Il dialogo avviene solo quando si accede a un servizio interattivo. Questo collegamento può essere eseguito mediante la linea telefonica, un collegamento di tipo ADSL o un collegamento telefonico mediante rete mobile(GPRS).

E' indispensabile disporre di una linea telefonica?
La linea telefonica è indispensabile se:
- il decoder acquistato non dispone di altre interfacce di interattività (ADSL e/o GPRS),
- la casa dove viene installato il decoder non dispone di collegamento ADSL o non dispone di copertura della rete mobile in GPRS.

Posso usare il telefono mentre sto utilizzando un servizio interattivo?
Se si usa una linea telefonica no. Per chi chiama il numero, la linea risulterà occupata. Da parte nostra, sollevando il ricevitore del telefono possono crearsi dei disturbi al collegamento di interattività. Nel caso di "collegamento di interattività" realizzato attraverso l'ADSL o rete mobile (GPRS), la linea è telefonica è sempre disponibile.

La mia presa ADSL è lontana dal decoder. Come posso collegarmi senza stendere un cavo supplementare?
Puoi utilizzare un collegamento WIFI o di tipo Power Line.


I programmi

Posso ricevere programmi anche dall'estero?
Altri stati stanno avviando la sperimentazione per la Televisione digitale terrestre. Sarà possibile riceve i programmi, ma non usufruire dei servizi interattivi. In ogni caso andrà verificata la compatibilità con il tuo decoder prima dell'acquisto.

Posso vedere trasmissioni di Pay TV utilizzando il decoder per la Televisione digitale terrestre?
Attualmente nessuna emittente televisiva ha pianificato trasmissioni di programmi in Pay TV, ma questo non lo si può escludere in futuro. Tuttavia l'esperienza effettuata in Spagna e in Inghilterra mostra la scarsa convenienza economica da parte delle emittenti a mandare in onda programmi TV a pagamento, perché non competitivi con l'offerta satellitare.

Posso collegare il decoder alla parabola satellitare?
Assolutamente no, in quanto sono diversi sia la banda occupata dal segnale sia il tipo di modulazione.


Disponibilità dei contributi

Il contributo stanziato é illimitato ?
La finanziaria 2004 prevede un contributo statale di 150 euro per circa 700.000 abbonati TV che acquistino dopo il 1º gennaio 2004 un decoder per la Televisione Digitale Terrestre (T-DVB/C-DVB) con funzioni di piena interattività in chiaro anche da remoto.

Quanti contributi sono ancora disponibili ?
Il numero di contributi disponibili é visualizzabile in diretta a questo link.
Per sapere il numero dei decoder venduti basta semplicemente eseguire una sottrazione : 700.000 - N.decoder disponibili


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